Il fulmine in numeri
Ogni anno sulla Svizzera cadono all’incirca dai 60 000 agli 80 000 fulmini. Queste scariche principali sono spesso accompagnate da uno o due fulmini secondari, per cui in totale si arriva a circa 150 000 fulmini all’anno.
Per gli esseri umani e gli animali i fulmini rappresentano un pericolo diretto o indiretto: se da un lato provocano morte certa per via della temperatura estremamente elevata, pari fino a 30 000 gradi, dall’altro sono potenzialmente letali a causa della differenza di potenziale elettrico – anche su grandi distanze. Molto più spesso, tuttavia, i fulmini sono responsabili di incendi e guasti.
Dal 2000 MeteoSvizzera dispone di dati sulla caduta di fulmini relativi a tutto il territorio nazionale. Da una loro analisi risulta che nell’Altopiano si registrano da 1 a 2,5 fulmini all’anno per chilometro quadrato (km2), mentre sulle creste e sulle cime montuose si superano le 3 scariche all’anno per km2. Nelle zone di pianura del Ticino meridionale, invece, la frequenza massima è di 3 fulmini all’anno per km2.
L’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio (WSL) ipotizza che il cambiamento climatico sia causa in Svizzera di un aumento degli incendi boschivi provocati dai fulmini e sta conducendo studi in tale ambito.
Misure efficaci
Esperti dal mondo scientifico e professionale
In Germania la commissione speciale sulla protezione e sulla ricerca in materia di fulmini dell’associazione dell’elettrotecnica e della tecnologia dell’informazione (Comitato per la protezione dai fulmini e la ricerca sui fulmini [VDE ABB in tedesco e inglese]) svolge un ruolo di riferimento in questo campo. Riunisce esperti di lingua tedesca dal mondo scientifico e professionale e offre informazioni, corsi di formazione ed eventi sul tema dei fulmini. In Svizzera l’associazione professionale per l’elettrotecnica, la tecnica energetica e l’informatica Electrosuisse informa su come proteggersi dai fulmini e quali comportamenti adottare.